Comunione e servizio. Nella centralità d'amore
L'autore prende in considerazione l'importante argomento della comunione, che è stato proposto durante il Concilio Vaticano II come tema imoprtante e che sta ritornando in tutta la sua concreta attualità .
L’autore prende in considerazione l’importante argomento della comunione, che è stato proposto durante il Concilio Vaticano II come tema importante e che sta ritornando in tutta la sua concreta attualità. Lo stesso san Giovanni Paolo II nella sua Lettera Apostolica Novo millennio ineunte scriveva che occorre fare della Chiesa la casa e la scuola della comunione se vogliamo rimanere fedeli al disegno di Dio e rispondere alle attese profonde del mondo. L’autore suggerisce, dunque, come si debba tenere in particolare conto la fraternità e la comunione sacerdotale e come il programma pastorale parrocchiale debba essere unito a questo tipo di discorso. Il primo obiettivo dovrebbe dunque essere quello di far sì che le relazioni umane siano fondate nella persona di Gesù.
«I sacerdoti fanno molta fatica - scrive Pettenuzzo - sebbene sembrino consapevoli come la comunione sia la dimensione che qualifica o squalifica tutto il ministero sacerdotale». Infatti, non si può far finta di niente di fronte alla grande sofferenza della gente e all’enorme bisogno di comunione o di fraternità, perché altrimenti può crollare la validità e l’efficacia dell’azione della Chiesa.
Commenti Nessun cliente per il momento.